Luce a intermittenza come in discoteca

Oggi vi scrivo della luce che manca a Zanzibar e non con la solita lamentela del turista incazzato che non si è collegato ad internet per 20 minuti o in quei 20 minuti non ha avuto abbastanza pressione dell’acqua.
Vi scrivo da albergatore di piccolo albergo 3 stelle. Il problema con la corrente elettrica a Zanzibar lo ho da quando ho aperto cioè da 5 anni ma è sempre peggio e parlando con colleghi che a Zanzibar hanno aperto già 15 o 20 anni fa ti dicono la stessa cosa.

A Zanzibar la corrente elettrica non è sufficiente per tutta la popolazione e poiché’ il turismo è aumentato la situazione è peggiorata enormemente. Il Governo ha istituito una chat pubblica di investitori divisi per area geografica attraverso la quale noi possiamo comunicare un problema ed il governo può comunicare con noi: ecco se leggeste i messaggi e guardaste le foto ed i video solo da dicembre ad oggi appare più un bollettino di guerra che una chat di energia elettrica. Foto di trasformatori a fuoco, pali della luce che cadono in mezzo alla strada, strutture che vanno a fuoco per sovraccarico che arriva direttamente dai trasformatori del governo, oppure all’opposto energia elettrica arriva a 80 volt anziché’ a 220 volts. Non è una esagerazione. La corrente spesso arriva ad 80, 90 volts e quando anche usando degli stabilizzatori che dovrebbero riportare la corrente a 220 volt non ci riescono perché’ iniziano a portarla su da 120.
Ora arrivo al punto più drammatico e terrorizzante per noi: le comunicazioni via chat del Governo sui tagli della luce. Oggi per domani arriva la comunicazione che il Governo taglia la luce per lavori e un’area di 30 km per 30 km viene completamente tagliata per ufficialmente 12 ore. Poi invece che 12 ore la corrente non torna per 20 ore.
Sia una struttura piccola come la mia con un solo generatore sia una grossa di 100 camere  con due generatori non ce la fa. Dopo magari 10 ore li devi spegnere per fare raffreddare il motore ma poi a Zanzibar immagina quante strutture ci sono in 30 km per 30 km e tutti vanno a comprare il Diesel e poi il diesel finisce e cosi ti trovi senza luce e senza diesel perché’ anche il fabbisogno di diesel in alcuni giorni è insufficiente a sopperire alla richiesta. Questo mio articolo quindi vuole solo spiegare ai futuri viaggiatori per Zanzibar che quando verrete qui da noi, dovete pensare che la destinazione è bellissima e la maggioranza degli albergatori sono ottimi professionisti che ce la mettono tutta per accontentarvi e rendere la vostra vacanza più piacevole possibile. Se però manca la luce e i generatori si rompono perché’ vanno avanti da mesi ininterrottamente o finisce il diesel perché’ la luce viene tagliata per 20 ore la colpa non è degli albergatori. L’unica cosa che noi albergatori dovremmo fare in ogni nostra pagina è dire ai clienti che a Zanzibar manca la luce e manca quando c’è il picco di stagione e nelle ore in cui viene usata maggiormente l’aria condizionata: alla sera e soprattutto dalle vacanze natalizie fino alla fine di febbraio e nelle settimane centrali di agosto.  Poi magicamente “i lavori del Governo finiscono” e non viene più tagliata la luce cosi tanto.